Corso DPI 3° categoria

 

All'interno del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro è possibile individuare una categoria di lavoratori esposti a una serie di rischi particolari. La normativa dice che qualora gli operai svolgano lavori su lucernari, tetti, coperture e simili, quindi in quota, devono obbligatoriamente utilizzare orditure, sottopalchi e idonei dispositivi di protezione individuale anticaduta.

Questi lavoratori devono seguire una formazione e addestramento idonei che li prepari all'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall'alto. In Soterikon eroghiamo il corso dpi di terza categoria a Milano e Melzo. Si svolge in aula o in azienda ed è mirato a chi svolge lavori in quota e necessita di conoscenza degli strumenti per proteggersi.

Continua a leggere l'articolo per scoprire cos'è e come funziona il corso dpi di terza categoria e quali sono le caratteristiche della formazione prevista da Soterikon.

 

 

 

  

Cosa sono i DPI di terza categoria?

Cominciamo da una definizione chiara di DPI di terza categoria.

Si intende per dispositivo di protezione individuale, denominato “DPI”, qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.

Questo si legge nel Titolo III, articolo 74 del D.LGS 81/08.

Una definizione più precisa di DPI di terza categoria si legge però nel Decreto Legge 475/92 che riporta: appartengono alla terza categoria i DPI di progettazione complessa destinati a salvaguardare da rischi di morte o di lesioni gravi e di carattere permanente. Nel progetto deve presupporsi che la persona che usa il DPI non abbia la possibilità di percepire tempestivamente la verificazione istantanea di effetti lesivi.

Rientrano in questa definizione tutta una serie di dispositivi di prevenzione degli incidenti:

• apparecchi filtranti contro gli aerosol solidi, liquidi o contro i gas irritanti, pericolosi, tossici o radiotossici;

• apparecchi isolanti, ivi compresi quelli destinati all'immersione subacquea;

• DPI che assicurano una protezione limitata nel tempo contro le aggressioni chimiche e contro le radiazioni ionizzanti;

• DPI per attività in ambienti con condizioni equivalenti ad una temperatura d'aria non inferiore a 100° C, con o senza radiazioni infrarosse, fiamme o materiali in fusione;

• DPI per mansioni in luoghi con condizioni equivalenti ad una temperatura d'aria non superiore a -50° C;

• DPI destinati a salvaguardare dalle cadute dall' alto;

• DPI destinati a salvaguardare dai rischi connessi ad attività che espongano a tensioni elettriche pericolose o utilizzati come isolanti per alte tensioni elettriche;

• caschi e visiere per motociclisti.

 

Requisiti dei dispositivi di protezione individuale

I DPI di terza categoria, come vale per tutte le altre categorie, devono essere scelti con cura e controllati dal datore di lavoro. Essi, prima di essere prodotti e commercializzati, devono ricevere la certificazione CE che attesti il loro valore protettivo. Senza questa, i DPI di terza categoria non possono essere considerati sicuri.

I controlli sono effettuati da organi autorizzati, a campione e periodicamente per assicurarsi che i produttori rispettino le normative in vigore.

Quali sono i requisiti che interessano i DPI in generale e quelli di terza categoria in particolare? I DPI di 3 categoria devono essere ergonomici, progettati e fabbricati in modo tale che, nelle condizioni di impiego, non intralcino le mansioni del lavoratore. Devono essere conformi al livello di rischio per cui sono stati costruiti, non devono creare ostacolo alla mobilità, ma essere confortevoli, costruiti in materiali di qualità e durevoli.

I DPI infine devono presentare sistemi di regolazione per adattarsi al corpo di ogni singolo lavoratore, essere facili da indossare e rimuovere, adattarsi ad altri DPI complementari e proteggere contro il rischio per cui sono stati progettati.

 

Corso dpi di terza categoria: cos'è e come funziona

La formazione e addestramento per l' uso di DPI di 3 categoria sono obbligatori per tutti i lavoratori che svolgono mansioni in posti di lavoro pericolosi per tutelare la propria incolumità e quella di altre persone.

In particolare, il corso dpi 3 cat. è destinato a chi svolge lavori in quota. Il datore di lavoro che vuole formare i suoi dipendenti può rivolgersi a Soterikon. Organizziamo corsi DPI nella nostra sede di Milano o Melzo, oppure in azienda.

 

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Quanto dura il corso dpi?

Come indicato dall'Accordo Stato Regioni, il corso dpi terza categoria ha durata di 8 ore, mentre il corso di aggiornamento 4 ore. Ha validità di cinque anni.

La Frequenza al corso è obbligatoria, con un massimo di assenze previste del 10% del monte ore. I soggetti che non superano il monte ore previsto non riceveranno l’attestazione di avvenuta formazione.

Si può seguire il corso dpi in modalità e-learning?

No, secondo quanto stabilito dall'Accordo Stato Regioni, il corso dpi terza categoria deve essere svolto in aula. Al termine del percorso formativo viene rilasciata una certificazione valida su tutto il territorio nazionale.

La formazione e l' addestramento all' uso degli strumenti per proteggersi è fondamentale per consentire a chi svolge lavori in quota di evitare la caduta o altri spiacevoli, e fatali, incidenti. E' necessario affrontare un modulo teorico e un modulo pratico così che la formazione del corso sia funzionale e completa.

Contenuti del corso di formazione DPI categoria 3

Gli argomenti trattati durante la formazione dei lavoratori che dovranno eseguire lavori in quota protetti da DPI 3 sono i seguenti:

• normativa di riferimento e accenni alla sicurezza sul lavoro

• pericoli dei lavori in quota, come il rischio di caduta dall'alto

• lavori in quota con utilizzo di ponteggi

• caratteristiche e requisiti dei dispositivi di protezione individuali

• Norma UNI 11158 anticaduta

• Manutenzione e revisione dei DPI di III categoria anticaduta

• indossare, regolare e rimuovere i DPI anticaduta

• prova finale.

 

Conclusioni

Un corso lavori in quota e la formazione circa l'uso dei dispositivi DPI 3 possono davvero salvare la vita dei lavoratori. Il pericolo di caduta è quello sicuramente più temuto dagli operai che lavorano su ponteggi o in cantieri. Grazie però alle corrette misure di sicurezza e alla conoscenza delle caratteristiche dei lavori in quota è possibile evitare incidenti fatali e proteggere se stessi e i colleghi.

I datori di lavoro che assumono operai per svolgere i lavori in quota dovrebbero essere molto attenti a queste tematiche e proteggere i loro dipendenti grazie ai corsi di formazione in linea con le lavorazioni che devono svolgere.

In Soterikon possiamo formare gli addetti ai lavori in quota affinché imparino a usare le attrezzature di sicurezza. Il nostro corso dpi anticaduta 3 cat si può svolgere in sede a Milano o Melzo, oppure in azienda.

Per ottenere qualsiasi informazione sul corso DPI anticaduta, non esitare a contattarci.

 

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