Modifiche al Decreto Legislativo 81/2008: nuovo Decreto-Legge 4 maggio 2023 n. 48 | Soterikon

Promuovere un ambiente di lavoro sicuro e tutelare i dipendenti

17/05/2023

Nella continua evoluzione del panorama normativo sulla salute e sicurezza sul lavoro, sono state introdotte importanti modifiche al Decreto Legislativo 81/2008. Queste modifiche mirano a migliorare la prevenzione degli infortuni e la tutela dei lavoratori in vari settori.

Una delle principali novità riguarda l'obbligo di nominare un medico competente per la sorveglianza sanitaria.

Prima delle modifiche, tale obbligo era limitato ai rischi specificamente previsti dalla normativa. Tuttavia, con le nuove disposizioni, l'obbligo di sorveglianza sanitaria si estende a tutti i rischi che la valutazione dei rischi suggerisce come misura di prevenzione. Ciò contribuisce a garantire un controllo più ampio sulla salute dei lavoratori e a creare un legame più stretto tra la valutazione dei rischi e le decisioni sulla sorveglianza sanitaria.

Un'altra modifica significativa riguarda gli obblighi del datore di lavoro e del dirigente. L'articolo 18 del Decreto Legislativo è stato modificato per includere nuovi requisiti per il datore di lavoro e il dirigente nell'organizzazione e nella gestione delle attività lavorative. Questo comprende l'obbligo di nominare il medico competente, nonché l'utilizzo di attrezzature di lavoro conformi alle disposizioni di sicurezza e di opere provvisionali adeguate.

È stato anche introdotto un nuovo articolo, l'articolo 37, che riguarda la formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti. Questo articolo sottolinea l'importanza della formazione e dell'addestramento per garantire la sicurezza sul lavoro. La durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione sono definiti mediante accordo tra gli enti pubblici e privati competenti.

Al fine di rafforzare la programmazione dell'attività ispettiva, è stata introdotta la condivisione dei dati tra gli enti pubblici e privati e l'Ispettorato Nazionale del Lavoro. Ciò consente un'azione ispettiva mirata verso le imprese che presentano fattori di rischio in materia di salute e sicurezza sul lavoro, lavoro irregolare o evasione contributiva. È fondamentale che le informazioni di cui dispongono gli enti competenti vengano condivise per garantire una migliore programmazione e un'efficace vigilanza.