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Sicurezza sul lavoro: quali sono i rischi per gli addetti alle pulizie
Le imprese di pulizie si occupano di igienizzare diversi ambienti che possono spaziare dalle case private agli uffici, dai luoghi pubblici fino ai macchinari più particolari e che richiedono competenze di pulizia specifiche.
Secondo recenti studi, le imprese di pulizie sono tra le aziende con un maggiore rischio di infortuni sul lavoro, sia in quanto gli addetti sono esposti a sostanze pericolose, sia per via delle condizioni in cui spesso sono costretti a lavorare (in posizioni non confortevoli, su piattaforme elevatrici ecc.)
Quali sono i rischi per la sicurezza sul lavoro degli addetti delle pulizie? Come si possono ridurre? Rispondiamo a queste domande nei prossimi paragrafi. Per scoprire di più su questo argomento e per permettere alla tua azienda di essere a norma di legge, visita la sezione del nostro sito dedicata ai corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro a Milano e Melzo.
In Soterikon ci occupiamo da anni di offrire supporto alle aziende italiane per rendere i loro ambienti di lavoro più salubri e sicuri per i lavoratori.
Quali sono i rischi per gli addetti alle pulizie?
Anche se può sembrare un lavoro semplice, quello degli addetti alle pulizie è ricco di insidie. Innanzitutto, chi si occupa di pulizie deve affrontare dei movimenti non sempre confortevoli per il corpo, fino a causare patologie dovute a sovraccarico biomeccanico agli arti inferiori e alla zona lombare (il 40% degli addetti alle pulizie lamenta disturbi muscolo scheletrici).
Poi, il contatto con sostanze chimiche e tossiche quali detergenti e disinfettanti, ma anche muffe e sostanze fungine, spesso può provocare lesioni alla pelle, dermatiti, ma anche difficoltà respiratorie e, nel lungo periodo, nei casi più gravi, anche tumori e intossicazioni.
Infine, l’utilizzo di particolari strumenti per rimuovere lo sporco più difficile possono provocare ferite da taglio o lesioni. Questi sono i rischi correlati all’uso di particolari attrezzature per svolgere le pulizie, ma ce ne sono altri in relazione all’ambiente di lavoro.
Spesso gli addetti alle pulizie devono svolgere le loro mansioni su piattaforme elevate, scale o manovrando dei carichi per andare a pulire delle zone particolari. Può accadere che l’addetto cada da altezze elevate, scivoli sui pavimenti bagnati o sulle scale e che si ferisca mentre sposta dei carichi manualmente.
Ci sono poi altri fattori trasversali o organizzativi che possono mettere in pericolo l’incolumità degli addetti alle pulizie, come il lavoro notturno in scarse condizioni di luminosità, il contatto con fonti di corrente elettrica, con attrezzature non impiegate nelle pulizie ma presenti nell’ambiente di lavoro ecc.
Come vedi, quindi, gli addetti alle pulizie sono esposti a rischi che non si possono proprio sottovalutare e che potrebbero costare la vita ai lavoratori. Come ridurre i pericoli e consentire agli addetti di svolgere il loro lavoro in sicurezza?
Come ridurre gli incidenti sul lavoro nelle imprese di pulizie
Per fare in modo che gli addetti alle pulizie nelle imprese non siano coinvolti in incidenti e pericoli, è bene che si adottino le corrette misure per tutelarli. Innanzitutto, come vale in altre aziende, è compito del datore di lavoro svolgere una corretta valutazione dei rischi correlati alle mansioni degli addetti e redigere il DVR.
All’interno del documento devono essere riportati dettagliatamente tutti i rischi a cui i lavoratori sono esposti, ma anche le misure di sicurezza da adottare per ridurre questi ultimi.
I lavoratori devono essere informati e formati circa l’individuazione e la gestione dei rischi correlati alla loro mansione. Si tratta di un diritto fondamentale dei lavoratori e di un obbligo imprescindibile per il datore di lavoro.
Infatti, spesso la presenza di infortuni nelle imprese di pulizie è dovuta alla scarsa conoscenza dei rischi a cui si espongono i lavoratori i quali, convinti di conoscere bene la propria mansione e ignorando le conseguenze, adottano comportamenti scorretti e poco salutari.
A questo proposito, è fondamentale che il datore di lavoro, supportato dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, adotti i dispositivi di protezione individuale adeguati per contrastare i rischi di natura chimica, fisica, biologica e correlati alla mansione. I DPI sono fondamentali qualora il rischio non possa essere eliminato del tutto. Ad esempio, se un addetto alle pulizie deve occuparsi di una parete a un’altezza elevata o di un vetro, usando una piattaforma elevatrice, non è possibile eliminare del tutto il rischio di caduta.
Un DPI potrebbe essere un’imbracatura che sostiene il lavoratore qualora cada nel vuoto e un caschetto protettivo nel caso di caduta di materiale dall’alto.
Requisiti dei DPI
Innanzitutto, il datore di lavoro deve assicurarsi che i Dispositivi di Protezione Individuale siano conformi alle norme di cui al D.Lgs. n. 475/1992 e adeguati ai rischi da prevenire.
Ognuno di essi deve adattarsi al corpo del lavoratore ed essere regolabile, in modo che calzi alla perfezione, protegga le aree sensibili e sia compatibile anche con altri DPI previsti dal DVR.
Nel settore delle pulizie i DPI adottati sono principalmente guanti, copriscarpe, occhiali protettivi, mascherine, cuffie contro il rumore di alcune attrezzature per la pulizia, busti ortopedici per evitare patologie muscolo scheletriche e divise più o meno complesse per proteggere il corpo da ustioni, dermatiti, sostanze chimiche e altri agenti nocivi.
Compito del datore di lavoro, poi, non è solo quello di fornire i DPI assicurandosi che siano idonei alla protezione dei suoi dipendenti e intervenendo con la loro sostituzione in caso di inefficienza. Egli deve anche informare e formare i lavoratori sul corretto uso degli stessi.
Formazione e informazione del personale
In generale, la conoscenza dei rischi e della loro gestione è alla base della prevenzione di infortuni sul lavoro. Se il lavoratore viene informato e formato sui rischi a cui è esposto, allora adotterà comportamenti virtuosi per tutelare la sua salute e anche quella dei colleghi.
In Soterikon ci occupiamo di formazione in materia di sicurezza a Milano e Melzo da anni, supportando le aziende nei loro adempimenti. Per conoscere i nostri corsi e maggiori informazioni su come essere a norma di legge, non esitare a visitare le sezioni del sito dedicate e a contattarci.
Scritto da Paolo Calderone
https://www.linkedin.com/in/paolo-calderone/
Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.
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