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Quando un lavoratore può rivolgersi al medico del lavoro?

 

Un lavoratore può rivolgersi al medico del lavoro in diversi casi.

Ad esempio:

  • in caso di sospetto di malattia professionale,
  • per valutare la compatibilità della propria condizione di salute con le mansioni lavorative,
  • per richiedere un certificato di malattia.

Inoltre, i lavoratori hanno il diritto di rivolgersi al medico del lavoro per:

  • chiedere informazioni e consigli sui rischi per la salute legati al loro lavoro,
  • per richiedere visite mediche preventive
  • per chiedere il rilascio di certificati di idoneità per la mansione svolta o per particolari attività lavorative.

In generale il medico del lavoro fornisce assistenza medica per problemi di salute legati al lavoro, e il suo ruolo principale è quello di tutelare la salute dei lavoratori, prevenendo l'insorgenza di malattie e infortuni in relazione alle condizioni lavorative, e garantendo la compatibilità dello stato di salute dei lavoratori con le mansioni svolte.

 

 

Il medico del lavoro è un professionista medico specializzato nell'igiene e nella medicina del lavoro, e ha il compito di promuovere e controllare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il lavoratore dovrebbe sempre informare il proprio datore di lavoro della propria decisione di rivolgersi al medico del lavoro, che dovrebbe essere a disposizione per gli incontri.

 

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Scritto da Paolo Calderone 

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Paolo Calderone

Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.


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