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HSE Manager: chi è e che formazione deve avere

 

L’HSE manager è una figura moderna nel campo della prevenzione e protezione dei rischi. Non si limita ad affiancare il datore di lavoro in tutti i suoi adempimenti, compito che spetta invece al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, ma piuttosto offre un supporto consulenziale e manageriale che consente di migliorare le condizioni dell’azienda in ambito di salute, sicurezza e impatto sull’ambiente.

Il Manager HSE è un professionista recente, che ha fatto la sua comparsa per la prima volta all’interno della Norma UNI 11720 varata nel 2018. Per questo molti datori di lavoro ancora non sanno bene quali siano i compiti assegnati al Manager HSE e quale sia la sua utilità in azienda.

Se un tempo si trattava di una figura professionale che non richiedeva particolari competenze e una preparazione ben precisa, oggi è uno dei ruoli che prevede più ore di formazione, ben 400 in totale.

Perché tanta attenzione posta sul Manager HSE? Quali sono i suoi compiti? A cosa serve assumerne uno? Quale formazione deve possedere?

 

HSE manager

 

Chi è il Manager HSE?

Il Manager HSE è una figura professionale specializzata in ambito “Health, Safety & Environment” (letteralmente: Salute, Sicurezza e Ambiente). Questi sono i settori in cui si specializza durante il suo lungo percorso di formazione.

Cosa fa il manager HSE?

Tra i suoi compiti principali ci sono la redazione e l'aggiornamento di tutta la documentazione necessaria per adempiere agli obblighi relativi alla gestione dei sistemi di sicurezza e ambiente, sicurezza e protezione ambientale, e mantiene i rapporti con le autorità competenti e gli organismi di certificazione.

In base al suo ruolo specifico (tra poco vedremo infatti la differenza tra HSE manager Strategico e Operativo), si occupa di attuare, o semplicemente le mette in pratica, strategie non solo per rispettare gli obblighi di legge in materia di salute e sicurezza sul lavoro contenuti nel D.Lgs. 81/08, ma anche per adottare procedure adeguate al miglioramento continuo della sicurezza negli ambienti di lavoro e dell’impatto ambientale.

Luoghi di lavoro più sicuri per i lavoratori, che inoltre riducono sprechi inutili e costi eccessivi per l’azienda, sono spesso alla base del successo per un’impresa. Il manager HSE fa in modo che tutto questo sia possibile.

Infine, il manager HSE si occupa di valutazione dei rischi e piani di miglioramento, validazione e gestione dei piani di manutenzione, rilievi fisici strumentali con supporto esterno, aggiornamento delle procedure. Verifica che i dipendenti usino al meglio i dispositivi di protezione individuale e che l’eventuale Piano Operativo di Sicurezza sia rispettato.

 

Il manager HSE è il RSPP?

Come si evince dall’elenco di compiti che spettano al manager HSE, è facile comprendere che ci siano dei punti di contatto tra le due professioni, quella del Manager HSE e del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, tant’è che in rarissimi casi i due ruoli sono coperti dalla stessa persona. 

Tuttavia, ci sono delle differenze che non vanno trascurate. Innanzitutto, la nomina del RSPP è obbligatoria per legge. Se il datore di lavoro non individua un RSPP, rischia pesanti sanzioni.

L’individuazione di un Manager HSE è invece opzionale, presa in considerazione su base volontaria, in quanto non prevista dal D.Lgs 81/08.

Le definizioni, quindi anche i compiti da ricoprire, sono diversi, nonostante ci siano dei punti in comune. La normativa di riferimento che interessa il RSPP è il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro e offre questa definizione di Responsabile: persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32 designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi.

La normativa di riferimento che descrive il Manager HSE è invece la UNI 11720 e offre la seguente definizione di questa figura professionale: colui che supporta l'organizzazione nel conseguimento dei relativi obiettivi in ambito HSE sulla base delle proprie specifiche conoscenze, abilità e competenze.

Sono poi diversi i requisiti e il percorso di formazione che le due figure professionali devono intraprendere. Quelli del Manager HSE sono infatti più specifici e concentrati sulle abilità manageriali. Il RSPP deve frequentare un corso di formazione iniziale diviso in quattro moduli per un totale di 100 ore, mentre la formazione del Manager HSE, come abbiamo detto, copre ben 400 ore concentrate su 5 aree tematiche:

  • Area organizzativo-gestionale;

  • Area giuridico-amministrativa;

  • Area tecnica in materia di sicurezza sul lavoro;

  • Area tecnica in materia di salute occupazionale;

  • Area tecnica in materia ambientale.

 

Manager HSE operativo e strategico

La UNI 11720 individua due tipi di Manager HSE, operativo e strategico. Questi due ruoli condividono alcuni compiti fondamentali, come il supporto ai vertici dell'organizzazione, la promozione della cultura della salute, della sicurezza e della protezione dell'ambiente, la gestione dei rapporti interni ed esterni all'azienda, l’aggiornamento sui nuovi requisiti applicabili nel settore HSE.

Il manager HSE Operativo ha piena autonomia decisionale su ciò che riguarda le mansioni operative in azienda, che vengono decisi dai vertici della stessa. A differenza del manager HSE Strategico, non si occupa della definizione della strategia aziendale e imprenditoriale. Si limita a mettere in azione le decisioni prese dal consiglio dell’azienda.

 

Compiti di un manager HSE

Non sempre è semplice comprendere esattamente di cosa si occupa il manager HSE. C’è ancora molta confusione su questo ruolo e vogliamo provare a fare chiarezza. Supporta, innanzitutto, la direzione aziendale, nella valutazione dell’impatto delle scelte di business sull’organigramma e sull’ambiente, ma anche nell’identificare i ruoli, i compiti e le responsabilità organizzative in ambito HSE.

Identifica e analizza i potenziali impatti delle scelte dei dirigenti sull’ambiente e sull’economia dell’azienda. Altro compito fondamentale del Manager HSE è quello di fornire un’analisi delle necessità formative e di addestramento in materia HSE per le altre figure professionali presenti in azienda. Deve poi monitorare qualsiasi intervento svolto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza in azienda, in modo da ottimizzarle.

 

Requisiti di un Manager HSE

I requisiti di un manager HSE sono svariati: innanzitutto, è fondamentale essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di primo grado, aver poi frequentato 400 ore di corso di formazione che affronta le cinque aree tematiche di interesse all’ambito HSE e avere pregressa esperienza lavorativa in ruoli manageriali (minimo di due anni).

 

Formazione di un Manager HSE

Tra le conoscenze che un Manager HSE deve possedere, non mancano quelle relative alla normativa in ambito di salute e sicurezza sul lavoro, all’implementazione di un sistema di gestione integrato in materia di sicurezza, qualità e ambiente, conoscenza della conduzione degli audit e monitoraggio delle performance, controllo delle spese, valutazione e riduzione dei rischi e gestione delle situazioni di emergenza.

 

Argomenti del corso di Formazione per Manager HSE

Tra i temi trattati durante la lunga formazione dei manager HSE ci sono:

  • il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori

  • principali organi di vigilanza e procedure ispettive

  • i ruoli del servizio di prevenzione e protezione

  • delega di funzioni

  • responsabilità civile e penale, sistema sanzionatorio

  • gestione dei rifiuti

  • tutela delle acque

  • inquinamento del suolo e bonifiche siti inquinati

  • inquinamento atmosferico.

La validità della certificazione, che si ottiene a seguito di un’adeguata frequenza e il superamento della prova finale, è di tre anni, al termine dei quali è richiesto un aggiornamento di 72 ore.

 

Conclusioni

Il manager HSE è una figura che si è resa necessaria nel nuovo panorama dei mercati internazionali. Appena nata, era solo un semplice consulente che non aveva bisogno di particolari competenze e formazione, ma oggi, con i nuovi bisogni dei collaboratori e dei clienti, l’HSE manager ha acquisito importanza e anche le aziende più piccole ne assumono uno.

In Soterikon, ci occupiamo da anni dell’affiancamento delle aziende italiane, al fine di consentire loro di mettersi in regola e rispettare gli obblighi di legge in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Tra i nostri servizi, scopri i corsi per dirigenti e lavoratori a Milano e Melzo e non esitare a contattarci per maggiori informazioni.

 

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Scritto da Paolo Calderone 

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Paolo Calderone

Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.


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