Che cos’è la sorveglianza sanitaria eccezionale per lavoratori fragili?
La sorveglianza sanitaria eccezionale per lavoratori fragili è una misura di salvaguardia della salute dei lavoratori, secondo cui viene disposta, su richiesta del datore di lavoro, una visita medica per i lavoratori considerati “fragili”, ossia quei lavoratori affetti da malattie croniche che hanno portato a condizioni di immunodeficienza, da patologie oncologiche con immunodepressione anche correlata a terapie salvavita in corso o che siano affetti da più co-morbilità, anche in relazione all’età, e che per questi motivi abbiano un rischio più alto di contrarre l’infezione da Covid-19 in una forma più aggressiva e debilitante.
La richiesta di visita medica per lavoratori fragili
In alcuni casi previsti dalla normativa, come previsto dal TESTO UNICO all'art. 18, co. 1 lett. a) i datori di lavoro che non sono tenuti alla nomina di un medico competente, possono richiedere la visita medica prevista dalla sorveglianza sanitaria eccezionale, direttamente ai servizi territoriali dell’Inail. Questi ultimo sono tenuti a garantirla attraverso i propri medici del lavoro, fatta salva la possibilità comunque di nominare un medico competente in azienda per tutta la durata dell’emergenza sanitaria.
Eseguita la visita medica, il medico esprimerà il giudizio di idoneità, eventualmente fornendo indicazioni per l’adozione di soluzioni maggiormente cautelative per la salute del lavoratore, oppure disporrà la non idoneità temporanea, solitamente per quei casi che non consentono soluzioni alternative.
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