La formazione dell'addetto al primo soccorso aziendale

Chi è l'addetto al primo soccorso aziendale? Quali sono i suoi compiti? Chi ha il compito di nominarlo? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Chi è e cosa fa l'addetto al primo soccorso?

L' addetto al primo soccorso è una figura essenziale per la sicurezza di ogni azienda. Nel Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro (D. Lgs. 81/08) viene riportato che il datore di lavoro, con il supporto del medico competente, deve designare preventivamente i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza.

Questi saranno gli addetti al primo soccorso. Si tratta quindi di lavoratori che sono in possesso di determinate caratteristiche fisiche e psicologiche per gestire una potenziale emergenza.

La nomina e la formazione dell'addetto al primo soccorso è quindi una responsabilità del datore di lavoro, il quale deve creare un sistema di gestione delle emergenze efficiente e affidabile. Nelle aziende, di solito, vengono nominati più addetti al primo soccorso che vanno a costituire la squadra di emergenza.

 

 

Quanti addetti al primo soccorso vanno nominati?

Nel d.lgs 81 08 non viene specificato il numero esatto di addetti al primo soccorso che bisogna nominare nelle aziende o unità produttive in base a quanti dipendenti vi sono nell'impresa.

Più l' azienda è grande e conta tanti operai, più il fattore di rischio è alto e maggiore sarà il numero di addetti al primo soccorso. Insomma, il datore di lavoro, quando procede alla nomina di queste figure, deve tenere conto dei rischi specifici dell'attività svolta dai suoi lavoratori e dalle dimensioni della sua azienda.

L'importante è che vi sia almeno un addetto al primo soccorso in ogni turno di lavoro e in ogni settore produttivo. Quando le aziende o unità produttive presentano un numero di lavoratori inferiore a cinque, lo stesso datore di lavoro può assumere il ruolo di addetto al primo soccorso.

Cosa succede se non viene nominato l' addetto al primo soccorso?

Nel caso in cui il datore di lavoro non si occupi della nomina dell' addetto al primo soccorso, egli dovrà pagare un'ammenda compresa tra i 3000 e i 9000 euro e rischia l'arresto fino a quattro mesi.

 

Qual è il compito dell'addetto al primo soccorso?

Abbiamo visto come si nomina l'addetto al primo soccorso, ma ora vediamo in cosa consiste la sua attività. L' addetto primo soccorso si occupa degli interventi di primo soccorso prima che il personale medico si presenti sul luogo in cui è avvenuta l' emergenza. Questa non è da confondere con l'attività di pronto soccorso che compete solo al personale sanitario esperto.

Ovviamente, per poter mettere in pratica degli interventi di questo tipo, l' addetto primo soccorso deve ricevere la formazione adatta che gli consente di riconoscere un'emergenza sanitaria e gestirla al meglio.

Questa figura deve quindi conoscere come si interviene in caso di uno specifico infortunio, trauma o patologia. E' il caso in cui magari un collega ha un malore e bisogna supportarlo in attesa dell' arrivo del personale sanitario.

Quali sono le regole del primo soccorso?

Quando accade un'evenienza simile, l'addetto al primo soccorso dovrà:

• riconoscere il tipo di infortunio
• decidere il tipo di intervento, che può anche consistere in un massaggio cardiaco o respirazione artificiale
• contattare al più presto i soccorsi
• valutare le condizioni del lavoratore in ogni momento.

L' addetto al primo soccorso non deve prestare interventi ulteriori rispetto a questi, perché potrebbe peggiorare le condizioni del lavoratore infortunato. Egli infatti non ha le conoscenze tecniche per poter intervenire in situazioni particolarmente gravi.

 

Formazione per il primo soccorso

Riportiamo le indicazioni del D.Lgs 81 08 in materia:

Il datore di lavoro provvede, con cadenza triennale, alla formazione del personale al fine di fornire adeguate informazioni sulle procedure di richiesta di pronto soccorso, sulle tecniche di primo intervento sanitario e sull’uso dei presidi contenuti nel pacchetto di medicazione. La formazione ha altresì il fine di consentire l’acquisizione delle conoscenze teoriche e delle nozioni di base utili per riconoscere i sintomi di una emergenza sanitaria e per attivare la richiesta di pronto soccorso. Il corso di formazione è organizzato in via preventiva rispetto all’impiego del predetto personale.

La formazione dell'addetto al primo soccorso è svolta da personale medico qualificato.

I contenuti sono i seguenti:

• Emergenza sanitaria: individuazione e rappresentazione (osservazione delle funzioni vitali dell’infortunato, elementi utili nella descrizione dell’accaduto e sulle condizioni fisiche generali dell’infortunato...);
• Interventi di primo soccorso: semplici tecniche di primo soccorso, di rianimazione, modalità comportamentali idonee a sistemare l’infortunato in posizione di sicurezza in attesa dei soccorsi;
• Pacchetto di medicazione e misure di auto protezione: informazioni di base sui presidi contenuti nel pacchetto di medicazione, informazioni di base sulle misure di auto-protezione da adottare all’atto dell’intervento di primo soccorso;
• Istruzioni operative sull’attivazione del pronto soccorso: tecniche di allerta della struttura responsabile del coordinamento del pronto soccorso; tecniche di utilizzo dei mezzi di comunicazione.

Durata formazione primo soccorso

La durata del corso di formazione e corso di aggiornamento per l'addetto primo soccorso dipende dal tipo di azienda in cui opera. Se l'impresa rientra delle aziende del gruppo A, il corso durerà 16 ore, nel caso in cui rientrasse nelle aziende del gruppo B e C, il corso durerà 12 ore.

Le aziende del gruppo A sono:

• aziende o unità produttive con attività industriali
• centrali termoelettriche
• impianti e laboratori nucleari
• aziende estrattive ed altre minerarie 
• attività che richiedono lavori in sotterraneo
• aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni
• aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno
• aziende con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura.

Le aziende del gruppo B sono quelle con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

Le aziende che rientrano nel gruppo C sono quelle con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

L'aggiornamento delle conoscenze di primo soccorso degli addetti per la gestione delle emergenze all' interno di una azienda è previsto come segue:

• 4 ore per le aziende appartenenti ai gruppi B e C
• 6 ore per le aziende appartenenti al gruppo A.

L'addetto al primo soccorso è una figura fondamentale per proteggere i lavoratori dagli infortuni e garantire un appoggio fondamentale in attesa dei soccorsi. Ecco perché non bisogna mai sottovalutare la sua nomina e la conseguente formazione.

 

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Scritto da Paolo Calderone 

https://www.linkedin.com/in/paolo-calderone/

Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.

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