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DVR in che cosa consiste il piano programmatico eventi
Il Piano programmatico degli eventi è un documento fondamentale che contiene le misure da implementare e le attività da svolgere per migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. Viene anche indicato con il termine Piano, o programma, di miglioramento aziendale ed è chiaro che il suo obiettivo principale sia quello di individuare e tenere traccia delle misure di prevenzione e protezione dei lavoratori, da mettere in pratica in azienda.
Questo strumento di vitale importanza per migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti, rientra in un più ampio documento, quello di valutazione dei rischi DVR, reso obbligatorio dal Decreto Legislativo numero 81 del 2008.
In cosa consiste il piano programmatico degli eventi? E' obbligatorio? Cosa deve contenere?
Lo scopriamo in questo interessante articolo di Soterikon, azienda che da vent'anni affianca le imprese nel rispetto dei loro adempimenti circa la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Scopri i nostri servizi, come quelli relativi alla medicina del lavoro o i nostri corsi di formazione per lavoratori a Milano e Melzo.
Cos'è esattamente il piano programmatico degli eventi?
Il programma di miglioramento aziendale è l'evoluzione di quello che un tempo veniva indicato con il termine documento programmatico sulla sicurezza (DPS), obbligatorio ai sensi del D.Lgs 196/2003.
Il documento andava aggiornato di anno in anno e serviva a tenere traccia della corretta adozione delle procedure per migliorare le condizioni di lavoro nelle aziende.
Oggi il documento programmatico degli eventi è un documento che si allega al documento di valutazione dei rischi, la cui redazione è obbligatoria per il datore di lavoro.
Cosa contiene il programma per il miglioramento aziendale
Premettiamo che il documento programmatico degli eventi deve seguire necessariamente la valutazione dei rischi obbligatoria per il datore di lavoro. Quest'ultimo deve infatti attuare un'analisi di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nella propria azienda.
I risultati della valutazione dei rischi devono essere inseriti in un documento che prende il nome di Documento di Valutazione dei Rischi, indicato con la sigla DVR. Questo strumento, reso obbligatorio dall'articolo 28 del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08) per tutti i luoghi di lavoro che presentano almeno un lavoratore dipendente, deve contenere l’oggetto della valutazione dei rischi, le modalità adottate, i modelli di organizzazione e gestione.
Il processo di valutazione dei rischi deve prestare attenzione ai pericoli, ai livelli di rischio, alle misure necessarie, all'organizzazione del lavoro, quindi alla presenza di macchinari o mansioni pericolose ecc.
Deve inoltre raccogliere informazioni su:
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i rischi presenti in azienda che potrebbero comportare pericolo o causare infortuni e malattie professionali ai lavoratori
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la descrizione del ciclo lavorativo;
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le misure di prevenzione e protezione che il datore di lavoro deve adottare per tutelare la salute e la sicurezza in una impresa;
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i nominativi del datore di lavoro, del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione rspp, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza RLS, del medico competente;
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il programma delle misure opportune per migliorare la sicurezza all'interno dell'impresa.
Il DVR deve essere munito di data certa ed essere siglato.
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La copia in forma originale deve essere firmata da tutte le figure coinvolte nella prevenzione e protezione dei lavoratori ed essere disponibile per un controllo da parte degli organi di ispezione competenti, come ASL, INPS, INAIL o anche i Vigili del Fuoco. Ogni qualvolta vi sia una modifica nell'organigramma, nel parco macchine e nelle modalità di lavoro, oppure quando si introducono nuove sostanze all'interno del ciclo produttivo, è necessario un aggiornamento. Nel caso in cui tutto questo non avvenga, non sono previste scadenze del DVR.
Ricordiamo inoltre che la redazione del DVR deve avvenire, indipendentemente dal settore di categoria, entro 90 giorni dall'apertura di una nuova attività, prima che i lavoratori possano cominciare a svolgere le loro attività, come previsto dalla normativa dell'art. 2222 del Codice Civile.
Visto il quarto punto del precedente elenco, è comprensibile che la dicitura si riferisca al documento programmatico degli eventi. Questo, nello specifico, contiene:
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l'organismo preposto all'attuazione delle misure, risorse per l'intervento,
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la priorità dell'azione
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il momento intermedio di verifica dell'andamento dell'attività.
I piani sono sottoscritti dalle parti interessate (nello specifico datore di lavoro, responsabile dei lavoratori per la sicurezza, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, medico competente ed eventualmente manager e supervisori) e sono tenuti a verbale.
Il programma di miglioramento aziendale è obbligatorio?
Redigere il dvr, documento di valutazione dei rischi, è un obbligo che il datore di lavoro deve osservare non solo per tutelare la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, diminuendo la probabilità che incorrano in incidenti e infortuni, ma anche per evitare salate sanzioni e anche l'arresto.
Il documento di programmazione per il miglioramento aziendale consente di individuare gli interventi di prevenzione e protezione per aumentare i livelli di sicurezza ed è parte integrante del documento di valutazione dei rischi.
Questo strumento deve accompagnare il DVR e deve essere convalidato e approvato in riunioni periodiche. Le iniziative dovrebbero riguardare i rischi sul lavoro dell'azienda e le principali attività pericolose, indicando le procedure da adottare e intraprendere per ridurre i rischi presenti nelle imprese, con una data di fine fissata entro il consueto semestre di ogni anno.
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Conclusioni
Il D.Lgs 81 2008 prevede come obbligatorie la valutazione dei rischi e anche la redazione del dvr al termine dell'analisi effettuata con scrupolo dai datori di lavoro. All'interno del documento di valutazione dei rischi dvr non può mancare un punto dedicato alla programmazione delle misure da mettere in pratica per alzare i livelli di sicurezza nelle aziende.
Questo serve per ridurre quei rischi che possono arrecare danno ai lavoratori durante le fasi produttive dei prodotti e servizi presenti in azienda, rendendo qualsiasi processo di lavoro sicuro ed esente da malattie professionali o infortuni.
Il programma di miglioramento aziendale è un documento molto utile per tenere traccia delle misure adottate e della loro efficacia, in un'ottima di ottimizzazione continua. Se non sai come redigere il dvr e il programma di miglioramento aziendale, Soterikon può fornirti un valido appoggio, grazie ai suoi validi e professionali servizi di consulenza, legati alla sfera della sicurezza sul lavoro.
Scritto da Paolo Calderone
https://www.linkedin.com/in/paolo-calderone/
Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.
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