Differenze tra ASPP e RSPP: figure fondamentali per la sicurezza sul lavoro
La sicurezza sul lavoro è un aspetto fondamentale per proteggere la salute e il benessere dei lavoratori. Per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative vigenti, sono previste figure professionali specializzate nella gestione e nella promozione della sicurezza aziendale. Tra queste figure, spiccano l' ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione) e il RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione). Entrambi rivestono un ruolo cruciale nella definizione e nell'attuazione delle misure di prevenzione e sicurezza all'interno delle organizzazioni.
Nel presente articolo, esamineremo le differenze tra ASPP e RSPP, focalizzandoci sulle loro responsabilità e competenze specifiche. Approfondiremo le caratteristiche di entrambe le figure, mettendo in luce il ruolo complementare che svolgono nella promozione di un ambiente di lavoro sicuro e salutare. Sia l'ASPP che il RSPP sono essenziali per il corretto funzionamento del sistema di gestione della sicurezza sul lavoro e il rispetto delle normative vigenti, quindi necessitano di una formazione adeguata.
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Chi è il RSPP: compiti e ruoli per la salute e sicurezza sul lavoro
L'RSPP, acronimo di "Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione", è una figura fondamentale per la sicurezza sul lavoro. Il suo ruolo è definito dal Decreto Legislativo 81/08, che stabilisce le norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
L'RSPP è la persona designata dal datore di lavoro per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai pericoli all'interno dell' azienda. La sua responsabilità principale è quella di garantire che siano adottate tutte le misure necessarie per prevenire gli incidenti sul lavoro e tutelare la salute dei lavoratori. La sua nomina è obbligatoria e deve essere formalizzata. Ricordiamo inoltre che lo stesso datore di lavoro può assumere i compiti del RSPP, ma solo dopo aver ricevuto adeguata formazione.
Per svolgere il compito di RSPP, è richiesto il possesso di specifiche capacità e requisiti professionali, come previsto dall'articolo 32 del D.Lgs 81/08. Questo implica una conoscenza approfondita delle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché delle modalità di gestione dei rischi specifici presenti nell'ambiente lavorativo.
L'RSPP ha il compito di identificare i pericoli presenti nell'azienda, valutarne l'entità e proporre le misure preventive più adeguate. Inoltre, deve redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e pianificare gli obblighi di formazione e informazione del personale in materia di sicurezza.
È importante sottolineare che l'RSPP risponde direttamente al datore di lavoro e svolge un compito chiave nella promozione di una cultura della sicurezza all'interno dell'organizzazione. Collabora con le altre persone preposte alla sicurezza, come il Medico Competente e il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), al fine di garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre per tutti i dipendenti e partecipa alla riunione periodica indetta dall' azienda come previsto dal Testo Unico.
ASPP: funzione, incarico e differenze con il RSPP
L' ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione) è una figura prevista dal D.Lgs 81/08, che affianca il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) all'interno di un'azienda.
Le sue funzioni comprendono:
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effettuare una valutazione dei rischi presenti nell'ambiente di lavoro. Ciò implica l'identificazione e l'analisi dei potenziali pericoli per la salute e la sicurezza dei lavoratori, nonché la stesura di un documento di valutazione dei rischi presenti sul luogo di lavoro
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definizione e all'implementazione del programma di sicurezza aziendale
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fornire formazione e informazioni ai dipendenti dell'azienda riguardo alle norme di sicurezza, alle procedure operative corrette e agli eventuali rischi presenti sul luogo di lavoro
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verifica il rispetto delle norme di sicurezza e sorveglia costantemente l'ambiente di lavoro per individuare eventuali situazioni di pericolo o comportamenti non conformi alle disposizioni per la tutela dell' azienda e dei suoi lavoratori
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collabora strettamente con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e altre figure aziendali coinvolte nella gestione della sicurezza, al fine di garantire una corretta implementazione delle politiche e delle misure di tutela dei dipendenti
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si tiene costantemente aggiornato sulle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e sulle best practice nel settore.
Qual è la differenza tra ASPP e RSPP e quali sono le caratteristiche comuni
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L'RSPP ha il compito principale di coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi all'interno dell'azienda, assumendo la responsabilità generale della sicurezza sul lavoro. L'ASPP, invece, opera sotto la supervisione dell'RSPP e si occupa di supportare l'RSPP nelle attività di prevenzione e protezione
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Mentre il RSPP è una figura obbligatoria all'interno dell'azienda, l' ASPP è un mero aiutante del Responsabile del Servizio prevenzione e protezione e quindi non deve essere necessariamente nominato. Il ASPP, come il RSPP, viene nominato dal datore di lavoro, che deve inoltre occuparsi della loro formazione. Entrambi i ruoli possono essere individuati tra i dipendenti, oppure è possibile affidarsi un professionista esterno
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Entrambi i professionisti devono possedere le capacità e i requisiti professionali previsti dall'articolo 32 del D.Lgs 81/08. Per assumere le responsabilità di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) o ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione), è necessario possedere un livello di istruzione pari almeno al diploma di istruzione secondaria superiore. Inoltre, è richiesta l'attestazione di partecipazione a specifici corsi di formazione adeguati alla tipologia dei rischi presenti negli ambienti di lavoro e correlati alle attività lavorative
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ASPP e RSPP devono seguire un percorso di formazione obbligatoria simile, anche se il secondo frequenta dei moduli in più.
Formazione ASPP e RSPP
Sia ASPP che RSPP devono possedere le competenze e le conoscenze necessarie per una corretta gestione del servizio prevenzione e protezione.
Il percorso formativo per il ruolo di RSPP/ASPP si articola in diversi moduli, con un focus sulle competenze necessarie per garantire la sicurezza sul posto di lavoro. Il modulo A, della durata di 28 ore, rappresenta il primo passo fondamentale, fornendo una panoramica introduttiva dei concetti base della sicurezza. Questo modulo copre tematiche quali la normativa, il sistema di prevenzione aziendale, il ruolo degli enti istituzionali pubblici, i principali rischi e l'obbligo formativo. La formazione può essere seguita anche in modalità e-learning per garantire maggiore flessibilità.
Successivamente, il modulo B, della durata di 48 ore, affronta in dettaglio il significativo cambiamento introdotto dal nuovo Accordo in materia di sicurezza. Questo modulo approfondisce ulteriormente gli aspetti chiave della prevenzione e protezione, consentendo agli RSPP/ASPP di acquisire conoscenze specifiche e competenze necessarie per gestire in modo efficace i rischi in azienda.
Infine, il modulo C, della durata di 24 ore, rappresenta una specializzazione per i RSPP, ma non per gli ASPP, focalizzandosi sulle competenze gestionali e relazionali. Questo corso permette di integrare gli aspetti legati alla sicurezza all'interno della gestione aziendale, organizzativa e culturale.
L'obiettivo di questa formazione completa è quello di fornire ai partecipanti una preparazione solida e approfondita, che consenta loro di assumere con competenza le responsabilità del ruolo di RSPP/ASPP e di contribuire in modo significativo alla creazione di un ambiente sicuro e salutare per i lavoratori.
La possibilità di seguire la formazione anche in modalità e-learning offre un'opportunità aggiuntiva di apprendimento, garantendo la flessibilità necessaria per conciliare gli impegni lavorativi con il percorso formativo.
Conclusioni
Le figure dell'ASPP (Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione) e del RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) rivestono un ruolo di fondamentale importanza nella gestione della sicurezza dei lavoratori. Pur condividendo l'obiettivo comune di prevenire e proteggere dai rischi professionali, questi professionisti differiscono per le loro responsabilità e competenze, ma anche per la formazione che devono ricevere.
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Scritto e aggiornato da Paolo Calderone il 7/07/23
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Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08.
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